lunedì, novembre 21

Incominciamo...

Aprire un blog nel 2000 si che faceva fico, non si può dire lo stesso ( appena?) cinque anni dopo, quando di blog ce ne sono miGLiardi in giro e il mio non ha assolutamente nulla di diverso dagli altri. Da principio m'ero ripromesso di fare un sito personale acquistando un mio piccolo dominio, m'immaginavo contenuti spaziali e grafiche scintillanti... tutto questo ancora non è accaduto, ma i sogni non sono neanche tutti morti, così mentre oggi leggevo questo libro ho pensato che si può nascere anche così, in sordina, imparare a fare le cose strada facendo senza ritrovarsi tra altri cinque anni con un pugno di mosche, con un archivio di quello che ho scritto e così intanto i miei si fanno un'idea di quello che combino ogni giorno invece di fare scrivere la tesi. Meglio di niente, no?

Questo il mio piccolo saluto a questo nuovo mondo, per ora mi congendo dicendo che bókè è la traslitterazione dal cinese di questi caratteri "博客" ( immagino che senza il cinese installato i caratteri non siano visibili), si legge 'buoke' e vuol dire appunto blog.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao Maio
è bello questo tuo blog perchè proprio così sono i blog che funzionano: un modo per descrivere le proprie esperienze mentre ci si familiarizza con la tecnologia. E come dice una pubblicità di successo riprendendo un detto popolare "se son rose fioriranno: e se son cachi?" No non sono cachi