Rieccomi dopo un paio di potenziali post saltati. Cercherò di giustificare la mia assenza ma la missione è quantomai ardua:
- non mi si è allagata la casa ( al 6° piano?)
- non abbiamo finito il gasolio con conseguente morte per ipotermia
esaurite qui quelle che chiunque troverebbe le motivazioni più ovvie ( il mero 'get a life' non è contemplato) devo ammettere che questi due giorni sono stato rapito con un'inaudita forza da... un quiz! Per eventuali lamentele rivolgetevi qui.
Io non cercherò di giustificarmi, però devo dirlo, è tutta colpa tua, mike! ai tempi di lascia e raddoppia non c'ero, ma ho seguito abbastanza puntate di TeleMike da plagiarmi a vita! Ho passato due giorni d'inferno, giuro, tra codici cifrati, pesi atomici e serie numeriche altamente improbabili. Però è stato molto divertente anche, ancor più perché oltre ad essere un quiz stra-criptico ho potuto risolverne molti passaggi in contemporanea a tante altre persone su questo forum. Chi non ha una vita sociale da rimetterci si faccia avanti.
Ok, finito il dramma umano del quiz ( che messo in questi termini sembra meno psicologicamente devastante di quanto in realtà non sia) passiamo ad altro, per esempio... ah, comunque la foto di oggi l'ho indebitamente rubata da qui, bisogna pur dirlo, no?
E poi sono troppo entusiasta per non rivelare anche quest'incredibile particolare della mia vita: sono tornato al cinema! Massì, che fico! megaschermo, poltrone grosse e soporifere e quello dietro che puntualmente fa un fastidioso rumore col sacchetto di patatine... ehm. Ho visto Broken Flowers, un film che, come dire, è girato in una maniera 'particolare'. Ok, non ho detto nulla di utile, ma non si tratta di effetti speciali 'memento' inside, semplicemente le atmosfere, i luoghi, sembrano scarni, vuoti, disadorni, eppure da' l'idea che dietro c'è una cura per i particolari incredibile. Un Bill Murray addosso a cui è stato cucito sartorialmente il ruolo parte alla ricerca di un figlio che non sapeva di avere ricercandolo tra alcune potenziali madri. Ho riso molto, molto bello, bello e inquietante.
Per onore di cronaca riferisco anche che uno di quelli del gruppo con cui ero l'ha definito a caldo 'uno dei più brutti film che abbia mai visto', in ogni caso siete avvisati.
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